Nella Siena del '400 un matrimonio nobiliare non era solo un affare d cuore; serviva principalmente a rinsaldare rapporti fra clan (famiglie), accedere ad un livello sociale superiore, consolidare le risorse finanziarie e perfino a porre fine alle faide ed alle inimicizie. Così prima di contrarre un matrimonio c'era una lunga serie di passi da seguire in rigida e codificata successione; ne consegue che gli "aspetti di cuore" e di "sesso" venivano tralasciati.

Il lungo rituale consisteva e comportava:
Spose bambine- Le aspiranti mogli dovevano essere in genere molto giovani, fra i 15 ed i 18 anni, a garanzia non solo della loro illibatezza ma, principalmente per procreare molti e sani figli (eredi).
I futuri mariti potevano invece sopravanzarli di tre o quattro lustri in quanto dovevano assicurare una solida posizione economica.
Sensali o mezzani- Gli amici dei potenziali sposi conducevano lunghe ed elaboriose trattative.
Il toccamano- Era il primo incontro, in forma privata, fra i parenti dei futuri coniugi durante i quali gli accordi venivano messi per iscritto da un notaio e ratificati da una "stretta di mano".
Il giuramento del parentado- Si svolgeva nella dimora della fanciulla dove, alla presenza di tutti i parenti, il futuro marito si recava accompagnato dai suoi amici, i cosiddetti giovani delle nozze
Il giorno degli anelli- La procedura del matrimonio, così chiamata, aveva due fasi: a casa del padre della sposa un avvocato accertava e notificava, finalmente con i due promessi insieme, che gli accordi "politici ed economici" fossero accettati dai due. E, finalmente, una seconda fase in chiesa, detta inanellatio, con la quale il giovane prendeva la mano destra della ragazza e le infilava al dito l'anello nuziale.

Ne consegue:
L'amore e il sesso non vengono presi minimamente in considerazione; così lo "spirito bollente" del giovane futuro-sposo veniva sopito dalle frequenti relazioni illegittime con donne della servitù di casa la cui condizione di sottoposte non poneva problemi di legittimazione legale del rapporto ed alle quali venivano garantite in eterno sostentamento quotidiano per lei e per gli eventuali figli.