ARTI E MESTIERI IN SIENA NEL 1311

Da un libro del Dazio del Comune nel 1311 abbiamo desunto alcune professioni che si esercitavano all'epoca. Precisiamo che vi si trovano ricordate pił persone con la qualifica di maestro, senza che venga detto di quale arte. Inoltre prima di dare inizio a una parte che riteniamo pił curiosa dell'eleco diremo che 57 cittadini sono qualificati con il titolo di messere; titolo che davasi a cavalieri, nobili, giudici, dottori, professori di legge, mentre 105 persone sono precedute dal titolo di sere, usato dai preti e dai mantellati.
Ecco alcuni nomi di mestieri:
Accattatori (accattavano elemosine per i carcerati) - Bullettai - Acorai (venditori o fabbricatori d'aghi d'osso) - Balzolaie (ballerine) - Carminatori di lana (imbiancatori di lana) - Portatori d'acqua - Pelacani (venditori di pelli per stringhe) - Tegolai (mettevano le tegole) - Vignai (coltivavano le vigne) - Segatori - Spadai - Scaggiolai (coprivano i tetti con scaggiole o stecchi) - Tamburelli (suonatori di tamburo) - Favaiuoli (venditori di fave) - Guardie delle donne (custodi delle carceri) - Ligrittieri (venditori di panni a ritaglio) - Erbaiuoli (raccoglitori di erbe medicinali) - Venditori di bicchieri - Tondatori (forse sarti tagliatori) - Camminatori (portatori di messaggi) - - Barattieri (conduttori di luoghi di gioco) ecc.



Mestieri nel Buon Governo