I tre sono Gelli, Iozzi e Chiti che lo scatto di Luca Passalacqua, lo ringraziamo, coglie insieme in un momenro decisivo della partita.
La partita al PalaValenti sembrva senza storia. Troppa più energia e troppo più forte quella Laurenziana.
Ma quello che non ti aspetti: la partita ha girato a favore della Mens Sana dopo il +12 (52-40) con il canestro del bravo Mirko Agnoloni, la 22enne guardia della Laurenziana. Siamo al minuto 9'12" del terzo quarto. Da quel momento la Mens Sana ha 'risucchiato' tutto il vantaggio dei locali. Dopo quel fine quarto chiuso col canestro di Chiti da sotto che vale il -8 cambia l'inerzia gara. E se nella prima di campionato sotto le plance ci eravamo appoggiati ai canestri di Sabia, in questa il principale silenzioso attore è stato l'altro nostro lungo, Giulio Chiti.
Sempre positiva anche la prestazione del #18 (Sabia) con 6 punti ed altrettanti rimbalzi (il migliore rimbalzista della Mens Sana) dove abbiamo sofferto non poco lo strapotere fisico dell'esperto 31enne Bitassi Giulio.
Giulio Chiti ha avuto un buona costanza di rendimento per tutta la gara, ha fatto 16 punto frutto di un 8 su 14, quasi unica nostra forza iniziale che però ha saputo mantenersi nel corso della gara. Anche nella seconda parte della partita ha tirato con un buon 50% migliorando, in più, il contenimento difensivo Sacrificandosi ancora di più quando Sabia è uscito per 5 falli.
Quando alla costanza di Chiti si è aggiunta nel finale l'imprevedibilità di Gelli e Iozzi la gara è girata completamente a nostro favore. La Laurenziana va in confusione e ci subisce mentalmente e fisicamente.
A dare il via sono state le due bombe di Gelli tirate con una freddezza impressionante . Ci hanni dato il +2 (59-61) e dopo un altro canestro di Chiti è arrivata anche la bomba di Iozzi, da il +7 (61-68), ed ha una forza detonante con una elevatissima velocità di propagazione sulla partita. Effetto distruttrice sugli avversari.
Bravi ragazzi !! Bravi !!
A loro la prima pagina anche se in nota partita non possiamo dimenticarci del 10 su 10 ai liberi di Edoardo Pannini. Se avessi avuto accanto a me mio padre mi avrebbe senz'altro detto: "Quello ai personali sembra 'Nano' Cappelli ... alto come lui, tira come lui e u' ne sbaglia uno!"
Sempre in nota evidenziamo il sacrificio, il tuttofare, di Andrea Sprugnoli, 7 punti con 2 su 3 dal campo con l'immancabili 4 assist, ed una marea di rimbalzi, noi li abbiamo contati 6, non pochi per uno che dovrebbe essere un play ma che in realtà fa tante cose.
Ci piace sempre di più ed annotiamo anche Ettore Monnecchi con 9 punti (1/3, 2/2 che però va a sciuparsi ai liberi 1/4).
Ci è piciuto anche Gabriele Collet che messo in campo in piena crisi Mens Sana ha dato un segnale positivo al gruppo. Ha messo vitalità facendo vedere che gli altri non erano marziani: bellissima la sua penetrazione con assist vincente da dentro l'aria come il suo 1vs1 veloce che lascia lì gli avversari, paccato l'arrivo al ferro non sia andato a buon fine.
Come annotazione finale dico che se la partita è girata inaspettatamente a nostro favore questo è senz'altro dovuto a tutto il comportamento della squadra; dovuto ad una difesa fatta di dedizione, aggressività ed aiuti che ha reso impossibile la vita agli avversari non dando possibilità di recupero a quanto fatto in attacco. Brabo coach !!!!!
[1] Nelle nostre copertine e "focus individuali" ci sara posto per tutti nell'arco della stagione.