Nella sua disamina passaggi condivisibili ed altri meno. Sulle sue sintetiche parole in merito allo stato di salute del basket italiano siamo in perfetta sintonia; condivisibili cause ed efetti. Cause non difficili comunque da individuare anche se mai considerate da chi avrebbe dovuto farlo rimanendo su posizioni di comodo personali e di potere causando una progressiva deriva di tutto il movimento. In parole povere "fare la politica dello struzzo" .
Pertanto sul Toti-pensiero concordiamo quando dice: "Sono preoccupato, molte società vivono sui ricavi da pubblico e quella voce oggi è zero. Non c'è visibilità, i contratti televisivi sono irrisori, la tassazione sui contratti dei giocatori è insopportabile, ingiustificabile. La Lega è divisa e litigiosa, troppo poco indipendente dalla Federazione. La vedo durissima".
Mentre logicamente non condividiamo quando parla di Siena e della Mens Sana: "La finale persa con Siena nel 2013 la sento come una vittoria: quello scudetto, poi mai assegnato, credo lo meritassimo".
Senz'altro sul campo, come il campo dimostrò chiaramente e nettamente, quella Mens Sana si meritò la vittoria. Anche in quella stagione la squadra senese guidata da Luca Banchi con organico ridimenzionato ed budget dimezzato dimostrò di avere tutte le componenti (gioco, organizzazione, pubblico) superiori di gran lunga alla media degli altri team. Il rendimento fu costante ed ammirevole; ancor più se consideriamo che proprio in quella stagione cominciarono a mettere "le mine" di una operazione "time out" sul basket che partì e poi si fermò, guarda caso, sulla solo Mens Sana Basket.
Quindi sul campo scudetto doppiamente meritato, MERITATISSIMO e la vergogna è averlo levato a Siena. Il discorso del pagamento in nero dei giocatori (accertamento che si è limitato alla sola Siena - chi sa perchè?) non può aver inciso sul valore della squadra. Lo sponsor Monte dei Paschi era talmente elevato (questo è dimostrato, cifra anche in bilancio, tutte cifre in "bianco") che non c'erano problemi di remunerazione-giocatori.
IL NOSTRO DUBBIO: Forse in quel 2013, "nel giorno dell' avvoltoio", quello scudetto tolto alla Mens Sana sarebbe rimasto "inassegnato" se invece della Virtus Roma di Toti, come seconda, ci fosse stata un'altra squadra?
Questo ... se lo sarà chiesto Claudio Toti?!