La news che un pò confusamente circola da qualche ora o giorni è vera! Il tabellone segnapunti che troviamo al centro, in alto, del PalaEstra è in vendita.
Tutto deriva dal fallimento della Mens Sana Basket del 2019. A seguito di tale fallimento i beni sono stati messi in vendita; così troviamo il tabellone segnapunti messo all'asta per un valore di 32mila e 50 euro secondo quanto stabilito dal curatore fallimentare del crac della "vecchia" Mens Sana Siena, quella gestita dalla famiglia Macchi.
È questa la base d'asta per aggiudicarsi il tabellone segnapunti che campeggia al centro del PalaEstra. Certo non a prezzi popolari . Decisamente eccessivo per un dispositivo non certo nuovo e che non può certo adattarsi a qualsiasi palazzetto. Se poi consideriamo in quali condizioni finanziarie si trovano, quasi nella totalità dei casi, le società di basket in Italia non crediamo vengano fatte le corse per aggiudicarsi l'acquisizione del tabellone che ha solo per i mensanini un valore affettivo ma solo affettivo.
Anche per questo la Polisportiva Mens Sana spera che nessuno decida di acquistarlo. Se le tre convenzionali aste per un bene mobile andranno deserte, ne verrà indetta una quarta a offerta libera e a quel punto la società mensanina potrebbe provare a ricomprarlo e accertarsi della permanenza del tabellone al PalaEstra.
Su quel segnapuntiabbiamo letto i nomi delle società più blasonate d'Europa, dalle rivali in campionato come Virtus Bologna, Roma e Milano, a Cska Madrid e Barcellona. Il tabellone segnapunti non èl'unico pezzo finito all'asta. Afargli compagnia ci sono pure i ripetitori a bordo campo che tengono il conto dei 24 secondi, i cronometri, i lettini dei massaggiatori elecyclette.