Mondiali: Luis Scola ... l'mmortale - Basketsiena.it - Il portale del basket mensanino e senese

Mondiali: l’immortale Scola ha trascinato l’Argentina in finale.
In semifinale Francia battuta 80-66. Scola da antologia.
Davanti a Manu Ginobili, massimo esponente della “generacion dorada” che vinse le Olimpidi di Atene 2000, presente assieme a Kobe Bryant e con la giacca delle grandi occasioni (quella del ritiro dai San Antonio Spurs), l’Argentina non tradisce le attese e domina con lui senza mai soffrire la Francia. Luis Scola, l' ìimmortale, un Brunello di Montalcino d'annata.

Il tratto d’unione tra quella generazione dei "Manu" e quella nuova, coi vari Laprovittola, Campazzo e Vildoza, è Luis Scola, sontuoso in tutta la rassegna e primo a mettere le mani sul match a 39 anni suonati e con un "chilometraggio" ragguardevole: l’abbraccio tra il “superstite” e Manu - entrambi in lacrime vedi foto sotto - a fine match non è un passaggio di consegne, perché c'è la “dinastia dorada” ai Mondiali in Giappone del 2006 che chiuse con il bronzo. Il testimone verrà passato, forse, a Tokyo 2020.

L'attuale missione di Scola , un passato tra NBA e Vitoria sempre da protagonista, era l’oro sfuggito 17 anni fa; missione non andata a buon fine nemmeno in questa occasione. La Spagna "ha detto no" e Luis "immortale" dopo aver fatto due giorni prima 28 punti a cui aveva aggiunto 13 rimbalzi, ha fatto l'umano, 8 punti ed 8 rimbalzi. Gli anni avrebbero voluto qualche giorno di riposo in più.
Nel passato di Scola c'è anche la Mens Sana con una pagina delle sue, difficile da dimenticare, una rarità.

Era il 23 ottobre del 2002 quando andammo a Vitoria per giocare la prima delle cinque partite disputate fra le due società.
Contro i baschi la Mens Sana ha un saldo positivo (vedi precedenti squadre europee); ricordiamo anche una vittoria (97-93) per il 3/4 posto nelle Final Four di Eurolega del 4 maggio 2008. In quella occasione Luis Scola non giocava più nel Tau Ceramica Baskonia, aveva già lasciato l' Europa per passare nella NBA dopo essere stato nel First Team Euroleague (2006 - 2007) e nel Second Team (2005).
Luis Scola incontra la Mens Sana solo in quel 23 ottobre del 2002 perchè anche nella gara di ritorno al PalaEstra a causa di un infortunio non sarà presente. Quindi mai visto, mai il talentuoso giocatore ha dato spettacolo sul parquet senese.

Però in quell'unica partita giocata e vinta (90-85) da lui con il Tau contro la Montepasci Mens Sana c'è tutto Luis Scola: fu il dominatore, giocò 40 minuti da grande protagonista, sempre in campo al massimo, fece 31 punti con un 12 su 19 da 2 ed un 7/9 ai liberi che la dice lunga; sia Mirsad Turckan che Roberto Chiacig non riuscirono a contenerlo. Mirsad prese 8 rimbalzi e rifilò 2 stoppate ma per fermare l'argentino ci voleva ben altro. Mirsan Turchan si rifece alla grande nella gara di ritorno al PalaEsta vinta dalla Mens Sana 88-71, fece 18 punti con 7 su 10 da2, 1 su 1 da3 e con qualcosa di unico in casa Mens Sana, 21 rimbalzi (17 difensivi) ed anche 3 stoppate ma ........ quella sera al PalaMensSana non c'era  Luis Scola !!