STAGIONE 1974/75
FORMAZIONE al Palazzetto Dodecaedro (poi Pala Giannelli)
da sinistra: Cosmelli, Franceschini, Ceccherini, Dolfi, Bovone, Johnson, Castagnetti, Giustarini, Barlucchi, Sensi.
accosciati: massaggiatore D'Ambrogio, allenatore Cardaioli, vice-allenatore Brenci
SAPORI SIENA
SERIE A: 5^classificata (16 vinte - 10 perse) - 5^ nella Poule scudetto
FILM DELLA STAGIONE
CRONACA Le quattordici squadre della massima serie si affrontano in partite di andata e ritorno. Fin qui tutto uguale: l'assegnazione dello scudetto e le retrocessioni vengono invece decise in una seconda fase. Le squadre classificate dal settimo al quattordicesimo posto si giocano la permanenza in A1 con le squadre che sono giunte tra il terzo e il decimo posto in A2. Il titolo viene assegnato alla vincitrice della Poule Scudetto, a cui prendono parte le prime sei squadre dell'A1 (quindi anche la Sapori) e le prime due dell'A2.
La Sapori arriva quinta, risultato poi uguagliato solo nella stagione 2001/02 e migliorato nel 2002/03 (4^classificata) dalla Mens Sana di Ergin Ataman. Nell' anno successivo (2003/04) arriva per la prima volta la 1^posizione con Carlo Recalcati e la vittoria del primo scudetto.
La società continuerà a reggersi sull'asse portante Pasqualini-Corradeschi con presidente Bruttini.
In città dopo l'ottima prima stagine da matricola si auspicava un rafforzamento: un cambio-play perchè il grande "Cosmellino" sarebbe stato in grado di ripetersi a certi livelli data l'età non più giovanissima? Nel primo campionato Sapori aveva meravigliato l'Italia del basket risultando insieme a Marzorati il miglior play del campionato e ce n'erano di gente nel ruolo di livello (Caglieris, Jellini, Ossola ecc.). Diertro a Cosmelli in quella Mens Sana chi c'era? Stessa domanda nel reparto lunghi: e se una delle due torri, la forza di quella Mens Sana insieme al playmaker, avesse avuto un calo o infortunio? Quindi occorreva un lungo affidabile, d'esperienza in caso di bisogno. Il terzo innesto riguardava la batteria degli esterni: occorreva sul perimetro un giocatore che aumentasse la pericolosità per una più convincente alternativa nel gioco sui due lunghi.
E le novità arrivarono: tornò all'ovile a 34 anni l'ingegner Alfredo Barlucchi. Aveva lasciato Siena e la Mens Sana giovanissimo poi 4 squadre di A ed anche la Nazionale. Andava a rafforzare la batteria degli esterni ed a sostituire "Bill" Granucci che andrà a giocare a Montecatini, vicino casa (Altopascio). Rispetto alla stagione chiusa il cambio andò a migliorare i rapporti interni ma non molto più. "Bill" aveva chiesto nella stagione passata più impiego, più minutaggio; cosa che non avvenne con Alfredo che vide anzi diminuire il suo impiego a seguito della crescita di Giustarini. L'altra novità perimetrale fu Alberto Ceccherini, senese della Civetta cresciuto nelle giovanili del Costone che da giovane soffrì il metodo Cardaioli, un pò lento nel dare fiducia ad un giovane ed a "buttarlo nella mischia". Alberto aveva già fatto vedere al Costone il suo potenziale offensivo, quel tiro in sospensione dalla lunga mortifero dandone subito conferma in un precampionato in cui solo lui sembra essere il valore aggiunto. A rinforzare il pacchetto dei lunghi viene dalla CBM, serie B in Emilia, Leo Castagnetti lungo di esperienza, alto 2,05 dotato anche di un discreto tiro da fuori. Conferma le aspettative anche se il suo impiego, grazie all'efficienza di Johnson e Bovone, è ridotto ai minimissimi termini. I partenti: Campanini già fuori a metà della stagione passata lascia l'attività, Rinaldi dopo l'infortunio prova al Costone per vedere se recupera. Risultato non positivo ed abbandono. Ninci andrà al Banco Roma dove verrà anche assunto. Granucci già detto, mentre Riccardo Bani passerà al Costone nell'operazione Ceccherini. Bruttini inizierà la sua lunga e duplice esperienza in casa Virtus Siena.
Gli altri, Bovone, Johnson, Cosmelli, Franceschini, Giustarini, Sensi e Dolfi confermati.
EVENTI Dopo un precampionato così e cosi, stagione da mille e una notte. Nel precampionato facemmo il Torneo di Orvieto con Stella Roma, Brina Rieti e Innocenti Milano. Arrivammo terzi dopo Innocenti e Rieti perdendo con questi 77-74 in un clima pro-laziali mettendo in mostra un ottimo Ceccherini co 4 su 6 dalla lunga. Altra ottima prestazione del ragazzo nel parquet improvvisato all'aperto a San Miniato dove battemmo la Fortitudo Bologna 69-62 con Johnson 18 e dei nuovi Barlucchi 6, Castagetti 2 ed appunto Ceccherini 8.
In campionato l'esordio interno con il Brill Cagliari non potrebbe essere dei più facili, ma ci pensano le due trsferte successive a Cantù e Varese a riportare tutto l'ambiente con i piedi per terra, anche se poco dopo capimmo che quella Sapori era un deasel; ci volle un pò di tempo a vederla al massimo. Alla 6^ giornata arrivò il primo capolavoro: la vittoria in casa contro l'Innocenti Milano che scatena un entusiasmo pari a quello della promozione. Coach Faina trova un incontenibile Pino Brumatti (35 punti) ma la vittoria al supplementare (80-76) porta la firma di Enrico Bovone (36 punti). A fine girone di andata, la Sapori inanella una serie di vittorie, 5 consecutive e sale fino al quarto posto battendo in casa, in una memorabile partita che ebbe per protagonisti Cosmelli e Bovone , nientemeno che la prestigiosa Sinudyne Bologna di McMillan e di coach Dan Peterson. Da favola! Si toglie altre grandi soddisfazioni; batte anche le altre big del campionato:l'Ignis di Morse e Cantù di Marzorati e questo scatena un entusiasmo senza precedenti. Contro l'Ignis Varese una maiuscola prova difensiva di Giustarini che limita il cecchino Morse. La Sapori si gioca l'accesso alla poule scudetto contro la Snaidero Udine. O noi o loro! Aveamo vinto ad Udine di due punti e li dominammo in casa
Ma le sorprese non sono finite , perchè nella poule scudetto, dopo la vittoria a Milano contro la Mobilquattro, nel primo confronto valido per l'assegnazione dello scudetto il gioco-Sapori manda ancora in tilt la spocchiosa Synudine di Dan Peterson che battemmo in casa la Sinudyne per 66 a 51 con una grande prova di Cosmelli portato in trionfo a fine partita.
Ricordiamo anche che all' ottava giornata, a Roma, durante la partita IBP - Sapori, vinta dai senesi 71-64, assistemmo anche ad una gigantesca rissa. Le rivalità si acutizzano perchè questa Mens Sana cosi forte e vincente spiazza le rivali e le tifoserie; il carattere e l'atteggiamento orgoglioso dei tifosi trasferito in campo anche dai suoi giocatori aggiungono al massimo campionato di serie A qualcosa di nuovo, un pò di "pepe" che ci voleva.
NOTE La prima nota riguarda il pubblico, l'altro grande protaginista di questa stagione. La "fame di Mens Sana basket" stravolse abitudini e comportamenti. Gli allenamenti, per un certo periodo, dovettero farsi a porte chiuse per il grande numero di persone che andava a vederli (rumoreggiando anche) nell piccolo Dodecaedro. Il diventato "piccolo" Dodecaedro ogni domenica faceva lo "strapieno". Fra tribune supplementari in tubi innocenti, arrampicamenti varii (ringhiere) e presenze fino a bordocampo se ne contavano 3.600. Questo il numero che divenne ufficiale e quasi abituale. Alle partite era diventata una abitudine andare verso mezzogiorno/una per trovare posto. I giovani arrivavano con il fagotto dei "viveri": panino, bevande varie ed il pacchetto di sigarette. Sì .... perchè a quei tempi non era proibito fumare nei luoghi pubblici. Alle cinque e mezzo, quando iniziava la partita, l'aria si tagliava con il coltello, una cortina fumogena. Anche nelle foto-gara si creava un effetto nebbia dietro ai giocatori particolarmente unico.
Ma vivevamo una epoca in cui c'era una lettura delle esigenze e bisogni popolari, a differenza delle epoche recenti, e così la Mens Sana con l'interessamento delle istituzioni ed i vari centri di potere locali cominciarono a pensare di costruire un nuovo impianto da seimila/settemila posti. Addirittura i lavori furono iniziati proprio nei primi mesi di questa stagione, del 1974, e la foto dell'impianto in fase di costruzione possiamo vederla nella pagina collegata sotto " Su i giornali in questa stagione".
Altro fatto da riportare, anche se meno piacevole, è l'incidente autostradale, sulla Siena-Firenze, che vide coinvolti Cardaioli, Brenci e Franceschini. Coach, assistent-coach e giocatore stavano tornando da Firenze dove erano stati premiati "come componenti della squadra toscana più simpatica dell'anno" quando nei pressi delle Badesse a causa di un colpo di sonno capitato a Piero Franceschini che stava guidando il suo Bmw, non essendoci ancora il guardrail centrale, attraversò tutta la sede stradale e uscì dalla parte opposta. Il Franceschini sbalzo nella sede stradale, il Brenci venne catapultato fra i rovi ed il Cardaioli rimase bloccato nell'auto. Per il Franceschini trecento punti di suture varie con problemi ad un tendine del braccio, per il Brenci diverse fratture, per il Cardaioli solo l'abbassamento dello sterno di cinque millimetri.
Per l'allenatore della Mens Sana c'è anche da ricordare che il 15 di agosto fu premiato con una targa d'argento da parte del Concistoro del Monte del Mangia ovviamente per meriti sportivi.
Dodecaedro: a sinistra una bella penetrazione in area di Cosmelli (poi assist) contro Daniels nella sfida Sapori-Snaidero importante per l'accesso nella poule-scudetto
Dodecaedro: a destra la partita storica della prima vittoria contro la grande Ignis Varese - Al rimbalzo Bovone vs Bisson
a sinistra: Giustarini fra McMiller ed Antonelli nella indimenticabile prima vittoria al palaDozza vs la Sinudyne irtus Bologna
sopra: l'inaspettata bella prestazione di Alberto Ceccherini contro Pino Brumatti nella trasferta Innocenti Milano - Sapori Siena
a colori: SAPORI Mens Sana - IGNIS Vaerese
FORMAZIONE
Nome Nascita Altezza Ruolo Punti
JOHNSON Carl 1948 210 C 686
BOVONE Enrico 1946 212 C 671
COSMELLI Massimo 1943 180 P 448
FRANCESCHINI Piero 1951 186 G 406
GIUSTARINI Fabio 1951 192 A 322
BARLUCCHI Alfredo 1940 190 G 122
CECCHERINI Alberto 1954 190 G 90
DOLFI Carlo 1956 199 A 34
CASTAGNETTI Leopoldo '47 202 A/C 27
SENSI Daniele 1953 184 P 17
BOVONE Enrico 1946 212 C 671
COSMELLI Massimo 1943 180 P 448
FRANCESCHINI Piero 1951 186 G 406
GIUSTARINI Fabio 1951 192 A 322
BARLUCCHI Alfredo 1940 190 G 122
CECCHERINI Alberto 1954 190 G 90
DOLFI Carlo 1956 199 A 34
CASTAGNETTI Leopoldo '47 202 A/C 27
SENSI Daniele 1953 184 P 17
CLASSIFICA
Prima fase
Poule scudetto
PARTITE
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13ª Giornata Ritorno
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2ª Andata Poules cudetto
3ª Andata Poule scudetto
4ª Andata Poule scudetto
5ª Andata Poule scudetto
6ª Andata Poule scudetto
7ª Andata Poule scudetto
1ª Ritorno Poule scudetto
2ª Ritorno Poule scudetto
3ª Ritorno Poule scudetto
4ª Ritorno Poule scudetto
5ª Ritorno Poule scudetto
6ª Ritorno Poule scudetto
7ª Ritorno Poule scudetto [link:93]
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