GLI INDIMENTICABILI: STEFANO "BIP" VIDILI



Guardia estremamente veloce con un terzo tempo inarrestabile; dinamicità messa al servizio di una tecnica non comune. Mano caldissima, temperamento da campione. Un talento italiano come pochi visti.
Incomprensibili (a posteriori) i "se e ma" che hanno limitato un pò la sua carriera ai piani altissimi del basket.
Dove gli è stata data la possibilità di esprimersi a pieno, vedi Siena alla Mens Sana, ha mostrato le sue non comuni qualità, diventando un mito, entrando nella leggenda.

Stefano Vidili è torinese (nasce a Torino il 17 giugno del 1968) e si sente torinese, di fede calcistica juventina, ma Siena e la Mens Sana hanno occupato un grande spazio nel suo cuore e nella sua testa: "Mi sento senese, mensanino dentro - dice Vidili - amante di Siena e coinvolto da sempre nella passione per la Mens Sana. Per me Siena è diventata la mia seconda casa (e anche anche ...), per il modo di vivere, per come l'ho vissuta e per come Siena vive il suo rapporto con il basket. E quando mi capita di tornare anche ora a distanza di anni trovo amici e mi sento proprio a casa".


Stefano, formatosi nelle giovanili della sua città, insieme ad Abbio, esterno come lui che vivrà le gioie della grande Virtus Bologna, è stato il prospetto più interessante del basket torinese. Gioca in prima squadra nella Berloni Torino (poi S. Benedetto ed Ipifim) dal 1984 al 1989.
In quegli anni ed in quella squadra si confronta con giovani giocatori di valore, nella foto sotto lo vediamo con Pessine e Morandotti.


Nell'estate del 1990 all'Hotel Carlton di Bologna il g.m. Ciccarelli, il coach Lombardi per la Mens Sana e "babbo Vidili" con lo stesso Stefano definirono il passaggio del giocatore alla Mens Sana Siena quell'anno neo-promossa in A2. Un passaggio abbastanza complesso: la Mens Sana acquistò a quell'epoca la forte ala Morandotti da Torino, la girò a Verona che come contropartita tecnica manda Vidili a Siena. Operazione degna del bravo general menager senese che qui vediamo sotto (ultimo a destra) in compagnia della dirigenza dell'epoca Rossi-Ciupi.

Nella storia della Mens Sana “Bip”, così soprannominato per la sua straordinaria velicità, totalizzerà 202 presenze (9° un assoluto) giocherà 5.944 minuti (2° nella storia dopo Bucci) realizzerà 3.271 punti (ancora 2° dopo Bucci), sesto nelle statistiche relative alle palle recuperate (378) come negli assist (299) e nei falli subiti (865).

"Bip" mette piede al PalaMensSana nel 1990, vi resterà per sei anni, sarà subito un mattatore.
Nella sua prima stagione sarà uno degli artefici del "bis", la doppia promozione che riporterà la Mens Sana subito in A1.
Ricordiamo: 31 marzo, 29^ giornata, apoteosi di una stagione da sogno, partita contro la Glaxo Verona, prima in classifica. Vinciamo 82-78 e "Bip" sarà il 2° migliore realizzatore della squadra dopo Lampley con 22 punti, tutti caldi, tutti importanti.

Nella foto sopra vediamo Diego Pastori, anche lui da sempre nel cuore bianco-verde, artefice insieme a Vidili di una prestaione super contro la Glaxo.
Ai play-off di fine stagione altra grande vittoria (79-63) contro la grande Benetton Treviso di Petar Skansi. "Bip" Stefano Vidili, al 22esimo punto, al termine di una partina tutta grinta, volontà e tecnica raffinata, fece esplodere l'entusiasmo dei 7.500 del PalaMensSana.

Stefano Vidili è genio e sregolatezza. E' forse stato il "Pozz" mensanino, sempre e comunque un personaggio, ed anche questa foto (sotto) che lo ritrae con una luminosa capigliatura rossa messa in mostra in occasione della promozione in A1, ne è una dimostrazione.





Siamo alla prima giornata del campionato 1992/93. Stefano Vidili non poteva iniziare nel modo migliore una stagione che sarà per lui alla fine trionfale (21,6 pts. media/gara). In quella prima giornata, il 20 settembre 1993 contro la Mediform (Mars.) stabilisce il suo max personale ed anche 7° fra tutti i giocatori della Mens Sana, 38 punti con 6su10 da2 (60%), ed un fantastico 6su7 da3 (85,7%). "Bip" incontenibile !
Sempre nella stessa stagione, il 5 dicembre, contro la Cagiva Varese fornisce un'altra prestazione sopra le righe.... farà 6/12 da3 punti.... una sentenza, un pericolo costante.
Giocando accanto a Darren Daye gli piace e si esalta.
Il 14 febbraio nella partita contro la Yoga Napoli vinta 114-104 fa 15su15 ai liberi da record Mens Sana. In quell'anno per ben 9 volte andrà in doppia doppia.

"Bip" ama le sfide, gli impegni importanti. Su lui puoi contare, ha senso di appartenenza ed anche se nato nel nord-ovest sotto le montagne è riuscito a entrare nella mentalità senese. Anche nei derby con le toscane, Pistoia e Montecatini (vedi immagini sotto Klinex e Lotus) ha sempre fornito prestazioni al massimo anche in condizioni fisiche non ottimali
Nel derby contro Montecatini avrà poi uno stimolo in più, incontrare George Bucci. I primi due, i migliori realizzatori della Mens Sana di tutti i tempi.



Nel 1996 lascia la Mens Sana ed il distacco non fu indolore con qualche strascico di polomiche ... come da copione, una regola quando ad andarsene sono i big e poi lui è in big speciale, è .... "Big Bip". Fra l'altro, come George Bucci, la sua nuova destinazione sarà la Fortitudo Bologna .... non certo fra le più amate datta tifoseria senese.
Negli anni successivi ha piu volte manifestato il suo dispiacere per certi comportamenti di alcuni tifosi nei suoi riguardi. Anche questo fa parte delle storie che riguardano i grandi amori.
Sotto riportiamo un articolo nel quale fa le altre e tante considerazioni fa un appello ai tifosi: "Chiariamoci! I fischi alla festa del 2004 mi hanno ferito".





L'ultima foto è la più recente ed è anche l'ultima entrata di Stefano Vidili sul parquet dalla porta degli spogliatoi.
Stefano Vidili interviene alla presentazione della squadra 2017/18 al PalaMensSana.

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