Frosini Alessandro - prima dela

Centro di spessore, è una presenza intimidatoria nell'area, specialmente in fase difensiva, dove è un ottimo stoppatore nonostante la mole, che non ne fa un grande atleta. In fase offensiva dispone di un ottimo gioco sotto canestro e di un tiro morbido che lo rende pericoloso anche dalla media distanza. Le sue doti di leadership naturali e la grande esperienza accumulata nel campionato italiano ne fanno un elemento prezioso per la propria squadra.

Nasce a Castelnuovo Berardenga (Siena), città dove giocherà in Mens Sana tutta la trafila delle giovanili. Debutterà in prima squadra in serie B nell'anno della promozione in A2. Ricordiamo di lui anche qualche canestro e rimbalzo (vedi a Cagliari) importante. Nell'anno del ritorno in A2 viene ceduto con l'altro gioiello senese (ed italiano) Paolo Moretti alla Scaligera Basket di Verona, dove esordisce a 18 anni in un campionato pro e non dilettantistico. La vendita dei due gioielli senesi fece scalpore per l'importo: un record a  livello nazionale.  

Dal 1994 al 2003 è una preziosa pedina per le due squadre di Bologna, rispettivamente della Fortitudo prima e soprattutto della Virtus dopo: in bianconero lascia ricordi indelebili, inclusi quelli dell'annata 2000-01 in cui la squadra vince il Grande Slam (scudetto, Coppa Italia ed Eurolega). Successivamente gioca due anni con la Scavolini Pesaro, poi, con il fallimento del club, approda a Biella.

Nel 2007 scende nel campionato di Legadue con il passaggio alla Juvecaserta Basket, con la quale centra la promozione in Serie A e la salvezza l'anno successivo, quest'ultima con i gradi di capitano della formazione casertana. Le ultime due stagioni della sua carriera da giocatore le trascorre in Legadue con i colori della Pallacanestro Reggiana.

Proprio all'interno della Pallacanestro Reggiana Frosini inizia la sua carriera da dirigente: nel 2011 assume infatti il ruolo di direttore sportivo, incarico mantenuto fino al giugno 2020. Il 17 febbraio 2021 diventa ufficialmente il nuovo direttore sportivo della Scaligera Verona, suo vecchio club da giocatore. Nel luglio 2022 cambia ruolo all'interno della società, diventando general manager.

Nell'estate 2025 si trasferisce come nuovo direttore sportivo alla Reyer Venezia.