Quello che è avvenuto ieri al Palasport Avenza di via Giovan Pietro 12 - Carrara (MS), è la peggiore immagine di un'Italia che va oltre le facili considerazioni nord-sud, quella che non rispetta le regole, le norme, i protocolli: pubbluco sulle gradinate, porte non aperte ma SPALANCATE e come se non bastasse i presenti (tanti o pochi che siano questo non significa nulla) non hanno assistito in silenzio, nel rispetto appunto delle regole di questa anomala stagione, ma si sono pure fatti sentire in modo rumoroso nei riguardi degli albitri e contro o a favore degli atleti in campo.
Questo falsando una gara disputata fuori dalle regole e dai comportamenti di questa stagione.
A noi di Basketsiena dispiace dire ed evidenziare questo fatto e se lo facciamo non è per il rammarico a seguito della sconfitta della squadra senese. Anzi ci dispiace doppiamente perchè la Mens Sana che vive questa realtà anomala per lei (giocare nelle minors) non deve essere considerata una nemica; la Mens Sana Siena è la società alla quale tanta Toscana amante del basket si è riconosciuta negli anni e si riconosce nonostante le operazioni di svalutazione portate avanti.
Quindi rispettosi del risultato del campo che ha visto meritatamente vincere l'Audax Carrara per aver saputo meglio interpretare, giocare la partita; rispettosi ed anche partecipi delle gioie dei tifosi di Carrara che non tolgono nulla al nostro stato d'animo attuale .... ma quello cha abbiamo visto non può passare inosservato e non giudicato o giudicabile anche se viviamo in un paese in cui tutto viene analizzato a proprio comodo (l'esempio Mens Sana Basket ne è il più classico esempio) quindi ... LE PARTITE A PORTE APERTE NON SONO PERMESSE E PERTANTO NON SONO REGOLARI .... nemmeno a Carrara !!