Mens Sana-Agrigento del 08-10-17 - Basketsiena.it - Il portale del basket mensanino e senese

SOUNDREEF MENS SANA SIENA . MONCADA AGRIGENTO  102-81  parziali: (29-22, 19/14, 26/27, 28-18)

COMMENTO E SINTESI
La Mens Sana non tradicse ed il riscatto è immediato dopo la sconfitta esterna a Casale (evidenziamo di quest'ultima la convincente vittoria esterna vs Leons Roma 62-78 che la dice lunga sul valore della squadra piemontese). La Mens Sana vince 102-81 ed allunga la serie delle vittorie nella prima gara di campionato in casa; l'ultima sconfitta risale al 2000 persa vs Pesaro 74-76. La squadra di coach Griccioli dimostra di avere un potenziale offensivo di livello (102 punti fatti) mentre gli 81 punti subiti indicano una difesa ancora indietro nel lavoro e .... come dice il coach senese "ci siamo fatti sverniciare in 1vs1 troppo spesso". Ebanks in questo campionato è quasi illegale e per Turner poco ci manca - e non abbiamo idea quando saranno veramente in forma - e risolti bene i problemi di comunicazione, la formazione biancoverde sciorina momenti di gioco di alta qualità senza mai dare l'impressione che Agrigento possa svoltare la gara da qualche altra parte nonostante un sufficente Cannon un buon Ambrosin ed il solito Evangelisti che si scatena nel secondo tempo. La Mens Sana ha 5 uomini in doppia cifra con i due americani a fare 48 punti in due, ha finalmente un ottimo 41% al tiro da3 ed anche un 88% ai liberi dove la squadra di Ciani ha pagato dazio (6/13) 46% reggendo non male dal campo 63% vs il 64% dei senesi.

Dopo il 2-0 iniziale a favore degli ospiti Siena è sempre stata avanti toccando subito il +10 (29-19) con le triple di Masciarelli e Casella. Dopo un riavvicinamento nel punteggio i biancoverdi aumentano intensità ed attenzione e con i canestri di Ebanks, Lestini e Borsato va sul 48-36.  Vantaggio quasi sempre in doppia cifra: minimo +9 (73-64) con Evangelisti scatenato e massimo +21 (90-69) con i numeri di Ebanks e Turner.
Mens Sana troppo forte per questa Fortitudo e per colorita cronaca fuori-parquet segnaliamo  solo la gioia e partecipazione di Lestini quando la curva ha iniziato a intonare dei cori contra una Fortitudo (logicamente non Agrigento) con blasone e rivalità ben diversa.

• CRONACA DEI QUARTI  DI GARA (da Mens Sana 1871)
  

TABELLINI E MIGLIORI
SOUNDREEF MENS SANA : Devin Ebanks 24 (9/13, 0/0), Elston Turner 24 (8/9, 2/7), Andrea Casella 13 (3/4, 2/5), Daniele Sandri 12 (3/5, 1/1), Lorenzo Saccaggi 11 (4/5, 0/0), Federico Lestini 8 (1/1, 2/4), Dario Masciarelli 6 (0/2, 2/3), Stefano Borsato 4 (2/3, 0/1), Giovanni Vildera 0 (0/5, 0/1), Marko Simonovic 0 (0/0, 0/0), Janko Cepic 0 (0/0, 0/0), Leonardo Ceccarelli 0 (0/0, 0/0)
MONCADA AGRIGENTO: Jalen Cannon 17 (8/14, 0/1), Lorenzo Ambrosin 16 (5/6, 2/7), Marco Evangelisti 14 (3/6, 2/3), Pendarvis Williams 12 (5/8, 0/2), Simone Pepe 9 (3/4, 1/6), Paolo Rotondo 6 (3/3, 0/0), Tommaso Guariglia 4 (2/3, 0/1), Isacco Lovisotto 2 (1/1, 0/0), Ruben Zugno 1 (0/3, 0/0), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Luca Savoca 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Magro 0 (0/0, 0/0)

• Mvp della gara: Ebanks 24 punti 11 rimbalzi 2 assist, 2 recuperi 39 di valutazione
  

• Migliore realizzatore Mens Sana: Ebanks 24 punti  (9/16, 0/0, 6/6), Turner 24 punti (8/9, 2/7, 2/3)
  

• Migliore rimbalzista Mens Sana: Ebanks 11 rimbalzi (2 offensivi, 9 difensivi)
  

DATI DEI 2 TEIM A CONFRONTO

CONSIDERAZIONI SINTETICHE NEL DOPO-GARA   
Coach Giulio Griccioli: “Soddisfazione per la partita fatta ma abbiamo ancora molto da fare. Ho visto 25/26 minuti di buon livello sia in attacco che in difesa il resto rivedibile, più in difesa che in attacco. Spero sia un problema di condizione, ci siamo fatti sverniciare in 1vs1 troppo spesso .
Nei momenti migliori nostri difensivi, nel controllo delle palle vaganti, nei rimbalzi lunghi, abbiamo aperto il campo con il contropiede, con le transizioni, dove ci esprimiamo meglio anche se alcune volte ci siamo piaciuti troppo ...... credo comunque che questo faccia parte del percorso che dobbiamo percorrere al fine di avere fra un paio di mesi il pieno per venire a vederci, obbiettivo che ci poniamo; non che oggi ci fosse poca gente però se ne abbiamo 4.000 è anche meglio".