Presentazione del nuovo presidente Guido Bagatta - Basketsiena.it - Il portale del basket mensanino e senese

Nella splendida cornice di Castel di Pugna è stato presentato il nuovo presidente della Mens Sana Basket 1871.
Riportiamo sotto il video del suo intervento ed in sintesi per scritto alcuni passaggi:

Guido Bagatta:
- “Intanto mi sento come il fantino durante la cena della prova generale, qualcuno mi può dare un soprannome magari come Tempesta per quello che ha fatto questo fantino nel suo esordio con la Selva: c'è il priore, il capitano macano solo, davanti a me la gente che mangia ma la sensazione è quella lì, una grande responsabilità”.

- La mia famiglia è senese, la mia nonna fa Bonelli di cognome, ho una cigina, l'unica donna che ha corso un Palio, che è Rosana, quindi io sin da bambino ho questi ricordi."

- Io ho accettato per passione di Siena e per passione della pallacanestro che da quando sono piccolino è la parte centrale della mia vita. Sarò un presidente che non mette soldi, che non investe, ma che non verrà nemmeno remunerato".

-  “L'idea è nata da una battuta nel giardino dell'hotel da parte di Luigi Cagnazzo e Piero Franceschini la sera del 2 luglio, mentre aspettavamo di veder correre il Palio, sembrava una battuta poi è diventato quasi un lavoro, ho preso un po' di tempo ... non potevo non accettare visto l'amore che mi lega al basket e, per questioni familiari alla città di Siena."

-  "Io ho vissuto da cronista le glorie ed i fasti di Siena, vengo dal mondo dei media e del marketing ed in questo credo di poter essere utile alla Mens Sana, e posso dire che sul parquet quelle vittorie sono state indiscutibili: il ciclo sportivo di Siena è un vanto, un brand che dobbiamo tornare a portare in giro con entusiasmo".

- "La squadra la stanno facendo un ottimo manager che risponde al nome di Lorenzo Marruganti e Giulio Griccioli, un coach che seguo dai tempi di Capo d'Orlando ed al quale mi accomuna la visione di un basket che predilige velocità ed aggressività".

- "I miei contatti con il mondo del basket statunitense possono comunque venire utili, fermo restando il fatto che il budget ci consente di entrare in scena solo nel momento in cui le società più importanti hanno già fatto le loro scelte. Prenderemo due buoni stranieri: la scelta dei due statunitensi sara importante, un centro non necessariamente di grande taglia atletica ma con piedi veloci ed un esterno con molti punti nelle mani".

- "Sono convinto che, quando usciranno i nomi, i tifosi saranno contenti e ci daranno una mano sottoscrivendo gli abbonamenti".

- "Cappelletti, sono sicuro darà il massimo per mettersi alle spalle i guai fisici, gli altri che arriveranno saranno tutti giocatori da battaglia, gente che sputa sangue su ogni pallone e che corre in attacco".

- "Obiettivi? Fino a quando c'è una sola promozione in serie A, visto il livello di squadre come Fortitudo, Verona, Trieste e la stessa Biella, è improponibile ambire al massimo risultato, per il quale invece pensiamo di iniziare a poter battagliare dall'annata 2018/19 viste le tre promozioni”.

- “Filippo Macchi e Francesco Bertoletti li ho conosciuti recentemente e mi hanno dato subito l'impressione giusta, di serietà e voglia di investire con intelligenza sul basket e sul brand Mens Sana, quanto a Luca Gentili e più in generale al Consorzio, siamo di fronte ad un contenitore con enormi potenzialità, destinato ad allargarsi potendo in prospettiva coinvolgere altri soggetti su Siena ma pure su Firenze, Arezzo e tutta la parte meridionale della Toscana”.